È un test adatto a te?
Questo test è raccomandato se:
- Se, più volte, Il trasferimento di blastocisti non è andato a buon fine.
- Stai seguendo un trattamento di riproduzione assistita.
Il test ERA® aiuta a evitare i fallimenti di impianto individuando il giorno ottimale in cui effettuare il trasferimento dell’embrione
Molte donne sottoposte a cicli di FIV non riescono a rimanere incinta, nemmeno dopo il trasferimento di embrioni di alta qualità. Benché l’utilizzo di embrioni di alta qualità costituisca un buon punto di partenza, è anche importante che l’embrione stesso venga trasferito in un utero pronto a riceverlo.
Il momento in cui si sceglie di effettuare il trasferimento embrionale va determinato in funzione del ciclo mestruale. Né troppo presto né troppo tardi: il momento dev’essere perfetto. Per la maggior parte delle donne il periodo di trasferimento ottimale è lo stesso; per alcune, tuttavia, può essere diverso.
La parte interna dell’utero è rivestita da un tessuto chiamato endometrio. Ogni mese questo si prepara all’arrivo dell’embrione: costituisce il ‘nido’ dove l’embrione andrà ad impiantarsi e a risiedere durante la gravidanza. Anche gli embrioni più sani non riusciranno a impiantarsi se le condizioni non sono favorevoli.
L’endometrio è ricettivo quando è pronto per l’impianto dell’embrione. Questo periodo di ricettività è chiamato finestra di impianto.
La finestra d’impianto è solita aprirsi tra il diaciannovesimo ed il ventunesimo giorno del ciclo. Se sei al corrente di qual è la tua finestra di impianto personale potrai massimizzare le tue possibilità di una gravidanza effettuando un trasferimento embrionale personalizzato.
Il test ERA studia la ricettività endometriale, ossia il periodo ottimale di ciascuna donna ai fini del trasferimento embrionale. Più di 55.000 donne presso oltre 1.500 cliniche FIV in tutto il mondo sono ricorse al test ERA: il risultato è stato un tasso di fecondazione pari al 73% nelle pazienti con ricorrenti fallimenti di impianto.
Questo test è raccomandato se:
*Ruiz-Alonso et al, Fertil Steril. 2013. Clemente-Ciscar et al, 2018, submitted
Un risultato ricettivo segnala che la finestra di impianto coincide con il giorno del prelievo del campione: in questo caso, il referto indica al medico di procedere alle stesse condizioni in cui è stata effettuata la biopsia.
Un risultato non ricettivo, invece, segnala che la finestra di impianto ha luogo in un altro periodo. In questo caso, grazie al calcolo predittivo ERA, faremo una stima di quando tale finestra andrà ad aprirsi e indicheremo nel referto il periodo ottimale per il trasferimento embrionale personalizzato.
Il test ERA ha una specificità dello 0,97 ed una sensibilità dello 0,90 per la classificazione del profilo di ricettività. La procedura bioptica, per quanto semplice, prevede un tasso di rischio (comunque inferiore al 5%) in virtù del quale potrebbe non ottenersi la quantità e/o qualità sufficiente di tessuto endometriale. In questo caso sarà impossibile procedere con il test e occorrerà effettuare un nuovo prelievo.
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